Scopri il SiMoSt
Realizzazione ed installazione di reti di dispositivi per la misura permanente di sollecitazioni meccaniche su strutture di qualsiasi tipo, dagli edifici ai ponti, viadotti e gallerie. Ogni micro movimento della struttura è verificato e controllato in continuo 24h/24h e 7g/7g, tramite sensori disposti in numero e posizione opportuna, consentendo di produrre report e risposte in tempo reale. L’obiettivo è quello di agire attraverso l’installazione e la gestione di un Sistema di Monitoraggio Strutturale (SiMoSt) continuo, costituito da una rete di dispositivi che misura le sollecitazioni meccaniche a cui una struttura è sottoposta, sorvegliandola in modo permanente. Ogni micro movimento della struttura è verificato e controllato nelle 24 ore in continuo e l’assorbimento degli apparati di controllo è estremamente ridotto.
Il superamento di soglie di pericolo attiva allerte e/o segnalazioni di allarme (luminosi e/o acustici) ed eventuali dispositivi di sicurezza, potendo bloccare ascensori e scale mobili, e chiamare soccorsi. I settori di applicazione sono comunque numerosi e comprendono strutture esistenti o di nuova costruzione, non solo strutture edilizie, ma anche infrastrutture varie.
Con il SiMoSt è, infatti, possibile monitorare gli effetti prodotti da vibrazioni, di qualunque origine, su qualsiasi struttura. È possibile costruire, dopo un adeguato periodo di monitoraggio, uno storico delle sollecitazioni ambientali e quindi definire un intervallo di valori da considerare “normali” al di fuori del quale, sia per la sollecitazione che per la risposta della struttura, attivare azioni di approfondimento e/o di allerta.
Settori di applicazione
Per ponti e viadotti esistenti il sistema permette di rilevare e storicizzare i comportamenti della struttura, ma anche di rilevare eventi anomali di vibrazione in modo da indirizzare azioni predittive e/o prescrittive, con limitazioni sulla tipologia di traffico ed interventi di manutenzione.
Il numero di sensori necessari cresce con la complessità della struttura, la disomogeneità della stessa, per condizioni di sollecitazione non uniformi.
Se un cantiere interferisce con strutture o infrastrutture preesistenti è opportuno valutare preventivamente ed in corso d’opera gli effetti generati dai fenomeni vibratori prodotti, onde poter prendere le contromisure necessarie ad evitare danni.